Il concorso nazionale 2017 ha riscosso un grande interesse da parte dei
cittadini verso i 101 beni recuperati grazie all’Art Bonus. L’edizione del
2017, la seconda, ha visto vincitore il progetto di restauro della Sala
del Campionario dei Marmi dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, città
che dallo scorso autunno è entrata nel network delle 116 città creative
UNESCO proprio dell’artigianato del marmo. La Marmoteca di Carrara infatti
conserva un esempio rarissimo di 210 campioni di pregiati marmi italiani,
alcuni dei quali oggi sono introvabili, perché esauriti o perché le cave
sono state addirittura abbandonate. L’intervento di restauro di questo
bene di proprietà demaniale è stato realizzato dall'Accademia di Belle
Arti di Carrara, grazie al sostegno di diverse imprese locali.
Tra i progetti più votati, classificato in seconda posizione nella
classifica generale e primo tra i siti archeologici nazionali (i beni
culturali in concorso erano 101), ad una manciata di voti dal primo, vi è
stato il Restauro delle Terme Centrali di Aquinum nel Comune di
Castrocielo. Detto progetto è stato realizzato dall’Università del Salento
e ha visto il sostegno come mecenate della Sanpellegrino spa. Si tratta di
un altissimo riconoscimento a livello nazionale, che premia il costante
lavoro e l’impegno del Comune di Castrocielo e la competenza
dell’Università del Salento, la quale da sempre guida e dirige le campagne
di scavi e le attività di ricerca, coordinate sul campo dal prof. Giuseppe
Ceraudo.
Un sentito ringraziamento al mecenate, la Sanpellegrino spa. Il progetto
di Aquinum, con uno share di 487 sul sito Art Bonus, ha destato
l’attenzione del grande pubblico, attratto dal fascino dell’antica colonia
romana. Tale condivisione è stata la più alta tra quelle ottenute da tutti
i progetti presentati. 

https://www.concorsoartbonus.it/edizione2017/progetto-art-bonus-dellanno-vince-ledizione-2017-del-concorso-la-sala-del-campionario-dei-marmi-di-carrara/