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Martedì prossimo 5 marzo per il ciclo “Il Passato per il Futuro. Dialoghi sulle nuove frontiere dell’archeologia, intervengono al MUSA, a partire dalle ore 17.00, Milena Primavera e Francesco Ceraolo, ricercatori presso il Dipartimento di Beni Culturali.
Milena Primavera, ricercatrice in Archeobotanica e Paleoecologia, affronterà il tema “La cultura del cibo e le culture nel cibo: la cucina siciliana tra Arabi, Normanni e Svevi alla luce delle indagini archeobotaniche”. Il seminario presenterà le scoperte effettuate dal Laboratorio di Archeobotanica e Paleoecologia dell’Università del Salento in alcuni scavi medievali siciliani, nell'ambito di un progetto europeo in collaborazione con l’Università di York e di Roma Tor Vergata.
Seguirà alle 17.30 Francesco Ceraolo ricercatore in Discipline delle Spettacolo su “Lo spettacolo dell’archeologia. Teorie e pratiche del riuso teatrale”.
L’intervento approfondirà il tema del riuso dei teatri antichi, per ospitare messinscene contemporanee, che, a partire dall’inizio del Novecento, è stata una delle pratiche più utilizzate per ridefinire lo spazio teatrale nella modernità.
Giovedì 7 marzo alle ore 16.30 per i Seminari dell’AIST “Orizzonti senza storia? I pericoli di una desertificazione della memoria", Raffaele D'Alessio ricercatore e attualmente titolare del corso di Storia e Istituzioni di diritto romano presso l’Università del Salento offrirà una rilettura del tessuto normativo, economico e sociale del IV secolo, alla luce di alcuni interventi imperiali di Costantino e dei suoi figli, all’interno della quale si analizzerà la funzione della ricchezza patrimoniale e del credito nella formazione di nuovi strumenti di assistenza ai bisognosi ispirati dalla sensibilità cristiana.